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Il Piccolo 03-06-2002

MINORANZA - Il ministro per gli Affari regionali dopo la cerimonia per il 2 giugno a Redipuglia ha incontrato una delegazione della comunità

La Loggia rassicura gli sloveni: a giorni il paritetico

Sarà convocato un vertice con la Regione per gettare le basi della nascita dell'atteso comitato

RONCHI - DEI LEGIONARI - «L'insediamento del comitato paritetico così come previsto dalla legge di tutela della minoranza slovena in Friuli-Venezia Giulia? È ormai questione di giorni, davvero di pochissimi giorni». Le parole sono quelle del ministro per gli Affari regionali, Enrico La Loggia, pronunciate ieri mattina al termine dell'incontro che lo ha visto protagonista, all'aeroporto di Ronchi dei Legionari, con i rappresentanti del governo regionale e con quelli delle organizzazioni della minoranza slovena.

La riunione ha concluso l'intensa mattinata trascorsa dal Ministro nella nostra regione e caraterizzata dalla sua presenza alla cerimonia per l'anniversario della fondazione della Repubblica svoltasi al Sacrario di Redipuglia. «Certo, dobbiamo recuperare un ritardo pesante - ha commentato La Loggia - ma credo che sia nelle nostre possibilità far sì che tutto questo tempo non sia trascorso inutilmente. Il lavoro da compiere è molto, alcuni punti da portare in discussione sono urgenti, mentre sono molti gli argomenti che dovranno essere posti in agenda sin dalle prime riunioni. Il comitato, ricordiamolo, è la massima espressione della rappresentanza slovena e sarà un ruolo importante quello che esso dovrà recitare. Il suo regolamento, così com'è stato richiesto dai rappresentanti delle organizzazioni della minoranza ieri mattina, può essere ritoccato e migliorato ulteriormente, purchè vi sia un accordo raggiunto in sede locale.

Mi reputo un autonomista e quindi rispettoso delle peculiarità e delle fondamenta delle autonomie locali - ha proseguito - e proprio per questo sono convinto che su questi delicatissimi temi ci sia piena collaborazione ed accordo pieno proprio tra le diverse realtà del Friuli-Venezia Giulia. Ho intenzione di convocare un incontro ufficiale con la Regione entro il prossimo mese di luglio e ciò per poter portare in discussione nunemerosi argomenti, non solo quello della partecipazione della minoranza slovena. Penso che l'intesa interistituzionale raggiunta in tema di federalismo sia qualcosa di storico e l'inserimento delle specialità nelle Regioni è qualcosa che va stimolato attraverso un dibattito locale che parta dal basso. Il Friuli-Venezia Giulia, ad esempio, deve rafforzare questa specialità perchè davvero ci sono tutti i motivi necessari per rilanciarla. Ma non voglio che si pensi ad un'imposizione del governo centrale».

«Le ragioni della specialità - ha concluso Enrico La Loggia - debbono nascere e svilupparsi proprio qui in sede locale, con un dibattito che coinvolta tutte le parti politiche presenti sul territorio».

Luca Perrino