Internet e dintorni
Trasparenza ed istituzioni

Oggi le moderne tecnologie permettono, con un investimento relativamente irrisorio, di ottenere una maggiore trasparenza degli enti istituzionali e di avvicinare il cittadino alla cosa pubblica migliorando il suo grado di informazione e consapevolezza. Offrono inoltre, all'amministrazione pubblica, strumenti di approfondimendo dei bisogni dei cittadini e non solo di quelle poche categorie privilegiate che possono comunque accedere alle informazioni ed interloquire con efficacia con i suoi rappresentanti.

Fino a pochi anni fa trasmettere via radio o televisione le dirette del consiglio comunale o provinciale voleva dire, da parte delle emittenti, distruggere il palinsesto per trasmettere ore ed ore di diretta o in alternativa diffondere sintesi dei lavori che possono essere motivo di discriminazioni a secondo dei criteri scelti o trasmissioni di approfondimento o di commento senza trasmettere l'evento.

I costi erano e rimangono elevati e non è possibile avere un archivio disponibile on-demand, o almeno fino a quando non ci sarà la radio o la televisione interattiva. Ci si deve poi confrontare, se si vuole dedicare esclusivamente dei canali ad hoc allo scopo, con la esiguità delle frequenze disponibili e di conseguenza sempre con alti costi.

E' invece oggi possibile creare del siti web ad hoc, tramite la rete internet e trasmettere in diretta audio-video le sedute , avere un archivio delle sedute precedenti ed usufruirne in qualunque momento, avere la possibilità di sentire e vedere i vari interventi dei consiglieri con un indice appropriato ed eventualmenti avere reportage fotografici e copia dei documenti presentati, discussi, approvati o bocciati.

Il tutto, ripeto, con una spesa relativamente bassa.

Nel corso degli ultimi anni è calata sia la partecipazione alle elezioni politiche sia alle consultazioni referendarie, e se è pur vero che queste hanno un alto costo, ben più costoso è il prezzo che comunque si paga al disinteresse e menefreghismo, poichè facendo deperire l'attività di controllo dell'elettore si favorisce un rafforzamento dei poteri dei controllati e spesso dei "comitati di affari" ad essi collegati.

Per queste ragioni è necessario fare un salto di qualità e mettere in rete tutti i documenti istituzionali in qualunque formato e rafforzare allo stesso tempo gli strumenti di democrazia diretta per i cittadini e per le forze di opposizione attraverso l'uso degli strumenti

  • 1) del referendum abrogativo e propositivo senza quorum e non solo di quello consultivo (già previsto ma mai utilizzato),
  • 2) il voto elettronico,
  • 3) la sottoscrizione on-line delle firme
  • 4) nonché l'incentivazione di forme di consultazione elettronica.


  • Marco Gentili
    Trieste 14/01/2006