Home | Documenti | Foto | Risultati elettorali | Link | Novità | Rassegna stampa | Comunicati stampa



Il Piccolo 02-03-2002

A Tolmezzo riunione del gruppo di lavoro

Cartiera, il «commissario» Tondo affronta l'emergenza ambientale scegliendo un vice e tre tecnici

TOLMEZZO - Cartiera Burgo di Tolmezzo: dopo la fine dell'emergenza occupazionale con il dissequestro degli impianti, ieri è iniziata la delicata fase che dovrà portare entro due anni alla soluzione dell'emergenza ambientale. E fra una decina di giorni saranno avviati anche i primi interventi concreti. A Tolmezzo il presidente della Regione, Renzo Tondo, nella sua qualità di «commissario delegato per lo stato di emergenza socio-ambientale nel settore della depurazione delle acque reflue nel Comune di Tolmezzo», ha convocato i componenti del gruppo di lavoro destinato a operare per la messa in sicurezza degli impianti di depurazione che scaricano nel Tagliamento, oggetto delle attenzioni della Procura della Repubblica all'inizio di febbraio. Dinanzi ai rappresentati di Provincia, Comune, Comunità montana, società che gestisce l'impianto di depurazione e Gruppo Burgo, Tondo ha ribadito la necessità di «partire subito».

«È necessario - ha detto Tondo - ora in modo rapido e risolutivo l'emergenza ambientale». Un'emergenza che, ha precisato il direttore della Cartiera, Mauro Saro, è piuttosto articolata data la particolare difficoltà di trattamento delle acque reflue residuali della lavorazione della cellulosa, ma che non presenta rischi immediati per la salute dei cittadini; particolare questo evidenziato anche dall'assessore regionale all'Ambiente, Paolo Ciani.

Nei prossimi giorni il commissario ad acta provvederà a nominare un sub-commissario che sarà affiancato da tre tecnici della pubblica amministrazione (circolano i nomi di Daniele Bertuzzi, ex sindaco di Arta, Vittorio Zollia,già direttore generale della direzione regionale dell'Ambiente, e Renzo Mattioni, direttore tecnico dell'Arpa), mentre una task force monitorerà gli interventi che verranno attuati sulla base di un calendario già predisposto dalla segreteria tecnica del ministero per l'ambiente. I primi lavori sul depuratore partiranno tra dieci giorni grazie al milione di euro da due anni stanziato dalla Regione e saranno mirati alla riduzione degli odori e a garantire maggiore funzionalità all'impianto.

Antonio Simeoli