3° assemblea COORDINAMENTO del COMITATO PER IL SI' DI TRIESTE
18 maggio 2005 - inzio assemblea ore 20.15; fine assemblea ore 23



VERBALE

Sede del locale Partito Repubblicano

Presenti: Chiarotto, Attruia, de Felice, Comelli, Venchi, Castigliego, Da Col, Boschin, Ceh, Sparnocchia, Gentili, Genni Sardo, Zagabria, Pani, Bassi, Stegel, Sardo e altri.

Apertura dei lavori

Il convocatore delega la cittadina Clara Comelli a gestire gli interventi e condurre l'assemblea.

Boschin consegna l'elenco delle zone e degli orari in cui il Comitato ha avuto il permesso di organizzare tavoli e volantinaggi.

Sardo: Inizia l'attività dello Spi Cgil sul territorio. Saremo il 29 a Sistiana e il 7 giugno ad Aurisina. E' necessario concentrarsi sulle iniziative del Comitato. La Cgil aderisce con le singole persone e continua a fare adesioni; arriverà anche un contributo economico dello Spi.

Stegel fa presente che la segreteria di Rifondazione vorrebbe conoscere le attività del comitato per capire in che modo finanziarle.

Gentili illustra la sua attività di web master del sito www.radicalifvg.it in cui ha messo tutte le informazioni relative al Comitato e sollecita i siti ufficiali di partiti e organizzazioni a fare altrettanto. Il sito radicale sta dando volto agli aderenti pubblicandone delle brevi biografie con le motivazioni dell'adesione. Chiede che si voti su due proposte da lui portate: proporre ad ogni aderente l'acquisto di una quota per pubblicare un appello al voto su il Piccolo; cercare altre adesioni 'illustri' quale quella di Damiani; altri consilieri regionali, deputati ecc. che rendano pubbliche le proprie ragioni del sì.

Ceh comunica che stanno arrivando i materiali stampati e la nuova adesione della UIL, qui rappresentata dalla professoressa Luisa Fazzini. Chiede si deliberi sulle prossime iniziative del comitato. 26 maggio incontro al Circolo della Stampa con Giacca e Giangaspero (affitto sala 130 euro); spese manifesti e affissione a carico di Esatto (82 posizioni per 4 manifesti, compreso il riattacchinaggio qualora si rovinassero 682,24 euro); spese gazebo fisso in Piazza della Borsa dal primo al 10 giugno (480 euro); Il Comitato dispone, ad oggi, di 2.905 euro. Ceh ha richiesto preventivi per spazi su Il Piccolo e li comunica (mezza b/n su Ts 3.400 euro + iva; 5280 + iva su regione; intera su Ts 8.600 + iva).

Gentili propone al Comitato di utilizzare anche gli spazi elettorali richiesti dai radicali.

Pani propone di vedere il costo dell'affitto del Teatro Miela per organizzare una proiezione di film sull'argomento. Fazzini si occuperà di contattarne la presidentessa.

Stegel propone che Rifondazione si incarichi di stampare la parte di volantini in lingua slovena.

Venchi illustra i lavori degli studenti di Teorie e tecniche della comunicazione pubblicitaria per il comitato ed espone tre eventuali azioni: manifestazione con 4 barche a vela (4 barche-4 sì); costo previsto circa 2000 euro + iva; stampa di 40.000 sacchetti carta da distribuire con appello al voto; partecipazione di gruppo rock a maratona oratoria; organizzazione di mostra dei lavori con conferenza stampa (costo stampa lavori circa 200 euro);

De Felice propone la pubblicazione della brochure di Luca Concioni su Help (900 euro + iva per un'uscita); per Konrad (1200 + iva) e per il Mercatino (1850 + iva).

Attruia comunica l'adesione della dott.ssa Zadini, ex presidente Ass. Sclerosi Multipla e responsabile dell'ospedale per la riabilitazione.

Gentili ripropone il dossier su sì e no da proporre a il Piccolo affinché ne sia veicolato. Propone che il Comitato adisca ufficialmente al nuovo direttore per chiedere che sia dato spazio ogni giorno alle ragioni del sì e del no, con interviste, interventi ecc...

Comelli chiede che la maratona oratoria possa aver luogo nel gazebo del comitato, alla fine della campagna (le ultime 48 ore, dalle 9 alle 22) presentanto una scaletta di interventi, letture, esibizioni musicali ecc....

Minin rileva la mancanza, all'interno del comitato, di una condizione politica che possa far pressioni sulla città, incontrare istituzioni e organizzazioni in modo formale, creare contatti. Per questo chiede si voti un esecutivo di tre o quattro persone che se ne occupi.

Gentili propone che il Comitato richieda a Damiani di fare da 'testimonial' politico alla campagna. Propongo, inoltre, che tutte le inziative del comitato siano anche registrate e girate sul web, affinché ne venga a conoscenza un numero maggiore di persone.

Si vota sulle proposte:

spese 130 euro per affitto sala 26 maggio. Unanimità.

Delega ad Esatto e spesa di circa 1100 euro per affissione anche su spazi radicali. Unanimità.

Spesa di circa 500 euro per gazebo fisso da animare con serate, incontri, maratona oratoria, concerti, mostreŠ Unanimità.

Mostra lavori studenti circa 200 euro. Unanimità (si è votato anche sull'opportunità di pubblicarli in toto senza variazioni o meno: 15 favorevoli e 3 contrari).

Richiesta sponsorizzazione delle shopping bag elettorali alle Coop (se ne occupa Sardo). Unanimità

Ricerca sponsor per manifestazione barche. Unanimità

Proposta Minin. Unanimità. Vengono scelti Ceh, Minin, Gentili e Zagabria.

Si dichiara conclusa l'assemblea.

ELENCO PROPOSTE ATTIVITA' DA FINANZIARE

Manifestazione Teatro Miela con proiezione film sull'argomento.

Manifestazione chiusura campagna con 4 barche a vela (una per ogni quesito) da 20 persone, che porti i cittadini a fare dei giri-tavola rotonda in golfo sui temi del sì. Conseguente creazione di una comunicazione ad hoc per le vele e risalto stampa.

Stampa di 40.000 shopping bag con appello al voto da distribuire ai cittadini.

Acquisto pagina de Il Piccolo con appello al voto.

Realizzazione e masterizzazione cd musicali con canzone dedicata al referendum e copertina con appello al voto da distribuire come gadget.

OGNUNO DI NOI può FARE QUALCOSA PER REALIZZARE QUESTE IDEE corrente postale comitato per il sì 63601850